mercoledì 5 marzo 2014

NEOLE



2 Uova
60gr Zucchero
1/2 bicchiere Latte
1/2 bicchiere di Olio di girasole
1/2 cucchiaino di Lievito per dolci
Scorza di limone/arancia


La ferratella (o pizzella o cancellata o neola o nevola o nivola) è un dolce tipicoabruzzese[1] creato con pasta da biscotto cotto tramite una doppia piastra arroventata sul fuoco, che stringendo la pasta sopra e sotto, dà al dolce la forma caratteristica di cialda percorsa da nervature. Tra le varie varianti di disegno, la trama a rombi, o cancello, dà origine al nome ferratelle. Preferibilmente di forma rettangolare, ma alla festa di San Valentino vengono preparate anche a forma di cuore. In alcune province abruzzesi viene chiamato anche nuvola o neola (Teramo) o nevola o nivola.
In alcuni casi questo dolce viene arrotolato come un cannolo con ripieno di marmellata, tradizionalmente d'uva, ma anche con crema pasticcera o cioccolata. La variante con due cialde sovrapposte farcite prende il nome di coperchiola, dalla copertura della prima cialda con la seconda, il coperchio. Viene preparato perlopiù in inverno, a Pasqua e in occasione delle feste patronali, rivestendo un ruolo centrale nei palmentieri, particolare dono preparato in onore del santo patrono.
La piastra usata per cuocere questo dolce, detto "lu ferre" o "jo fèrro", veniva spesso portato in dote dalla donna, e pertanto, nella parte centrale, recava talvolta incise le iniziali della futura sposa. (Wikipedia)

2 commenti:

  1. Un assaggio sarebbe l'ideale...... e poi con dell'abbondante nutella..... sublime.
    Ti aspetto per un assaggio.
    Elio

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Grazie per la visita :-)